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Granchio Blu
Il granchio blu atlantico è una specie aliena che a partire dall’estate del 2023 ha invaso le aree lagunari a nord del mare Adriatico, sulle coste di Emilia-Romagna e Veneto.
L’allarme è stato lanciato dagli allevatori di cozze, vongole e ostriche delle zone lagunari del Delta del Po, preoccupati per l’impatto che questa specie sta avendo sulle loro attività.
Callinectes sapidus è un crostaceo dell’ordine dei decapodi, come aragoste, gamberi, scampi e gamberetti, che vive in acque costiere, lagune ed estuari, su fondali sabbiosi o fangosi. È una specie estremamente adattabile e vorace e nella sua dieta rientrano gasteropodi e bivalvi, come cozze, vongole e ostriche, oltre ad altri crostacei decapodi, piccoli pesci, vermi e meduse.
Read MoreSpigola
La spigola è diffusa nell’Atlantico nordorientale temperato e subtropicale dalla Norvegia al Senegal, nel mar Mediterraneo, dove è comune, e nel mar Nero. È una specie strettamente costiera (occasionalmente può trovarsi fino a un centinaio di metri di profondità) che popola ambienti di ogni tipo nei pressi della riva, sia con fondali duri che sabbiosi. Essendo molto eurialina penetra regolarmente, soprattutto in estate, nelle acque salmastre di lagune e foci.
La spigola ha corpo piuttosto affusolato, scarsamente compresso sui lati. La testa è allungata (da 5 a 6 volte il diametro dell’occhio) ed è caratteristica per avere la fronte dritta. La bocca è grande, può allungarsi leggermente a tubo quando aperta, e raggiunge l’occhio, che è abbastanza piccolo. La mandibola è leggermente sporgente sulla mascella. Le pinne dorsali sono due, separate da uno spazio; la prima dorsale è formata da 8-10 raggi spinosi, la seconda da 12-13 raggi molli. La pinna anale è leggermente più corta della seconda dorsale, ha 3 raggi spinosi e 10-12 raggi molli. La pinna caudale è biloba ma non profondamente incisa. Scaglie abbastanza piccole ma evidenti; sono presenti anche sulla testa. Linea laterale evidente. Il preopercolo è dentellato sul bordo ed ha dentelli più grandi sulla parte inferiore, sull’opercolo sono presenti due grosse spine rivolte in avanti. La colorazione è argentea sui fianchi con ventre bianco e dorso grigio argenteo talvolta con riflessi dorati, verdastri o bluastri. Una macchia nera, non sempre evidente soprattutto nei grandi esemplari, è presente nella parte superiore del bordo dell’opercolo. I giovanili fino ai 10–15 cm di lunghezza hanno i fianchi punteggiati di scuro, carattere mai presente nell’adulto (a differenza che nell’affine spigola maculata).
La taglia massima è di 103 cm, mediamente misura attorno a 50 cm. Il peso massimo noto è di 12 kg Caccia soprattutto di notte. Si nutre di invertebrati di vario genere come crostacei, molluschi e pesci. I giovanili catturano prevalentemente invertebrati, gli adulti si nutrono quasi esclusivamente di altri pesci come anguille e latterini.Nel mar Mediterraneo la deposizione delle uova avviene in inverno, nei mari più nordici in primavera.La spigola è una delle specie ittiche più pregiate e raggiunge prezzi molto alti sui mercati.
Read MoreTriglia
La Triglia ha corpo fusiforme, allungato e ricoperto da grosse squame rosse. La bocca è piccola, poco protrattile e dotata di piccoli denti solo nella mandibola. Al di sotto di essa si trovano due bargigli, utilizzati per la ricerca del cibo sul fondo. L’occhio è grande e distanziato dal profilo della testa. La colorazione è generalmente da rossastra a rosso-scarlatto dorsalmente, rosa o aranciata lungo i fianchi con tre o quattro bande longitudinali giallo dorato e biancastre con possibili tonalità di rosa sul ventre. La Triglia ha dimensioni medie di 15- 25 cm, ma può raggiungere anche i 40 cm. Le femmine in genere hanno dimensioni maggiori.
Read MoreSeppia
Presentano 10 appendici circumorali retrattili: 8 braccia di pari lunghezza e 2 lunghe appendici dotate di ventose denticolate, adibite alla difesa e spesso alla riproduzione. L’animale presenta anche occhi sporgenti con una pupilla molto sviluppata e a forma di W. Le specie di dimensioni maggiori non superano i 50 cm, e possono raggiungere i 12 kg di peso. Presentano una conchiglia interna, detta “osso di seppia” e una sacca per l’inchiostro, posta in prossimità dell’ano, che viene espulso quando la seppia si sente minacciata.
Possiedono una spiccata capacità mimetica, e possono cambiare il proprio colore, grazie alla presenza nel derma di una ricca rete di cromatofori, dal marrone al nero, dal giallo al rosso. Alcune specie sono dotate di bioluminescenza. Read MorePolpo
Il polpo comune (Octopus vulgaris) è un mollusco cefalopode come i totani e i calamari. Si tratta di un animale affascinante, dotato di tre cuori e otto tentacoli con due file di ventose ciascuno. Queste braccia, totalmente distese, possono misurare fino a 150 cm. In media, però, il polpo ha una lunghezza totale di 50 cm e un peso che varia dai 500 g fino agli 8 kg, negli esemplari più grandi.
Il corpo del polpo è ovale e globoso, ovvero di forma sferica. Simile a un sacco, la sua pelle è rugosa perché ricoperta da pigmenti che gli consentono di cambiare colore. A seconda dei casi, per comunicare o mimetizzarsi, il polpo può sfoggiare una colorazione grigia o giallastra con macchie verdi e brune.
Read MoreBoga
Il corpo è molto più allungato e affusolato che negli altri sparidi mediterranei. Gli occhi sono grandi, la bocca piccola ma fornita di denti incisiviformi. Le pinne dorsale e anale hanno raggi spinosi morbidi. La pinna dorsale è piuttosto lunga e quando abbassata scompare in un solco dorsale. La pinna caudale è forcuta e i lobi appuntiti. Le pinne pettorali sono abbastanza grandi ma più brevi della testa; le pinne ventrali sono piccole, inserite subito dietro l’origine delle pettorali.
Il corpo è argenteo, il dorso più scuro, di color grigio-verde, il ventre bianco. Dalla testa partono 3-4 linee longitudinali brune o dorate, non sempre visibili, che raggiungono il peduncolo caudale. All’ascella delle pinne pettorali è presente una macchiolina scura. La linea laterale è scura. Le pinne sono verdastre, tranne le ventrali e l’anale, biancastre.
Raggiunge eccezionalmente una lunghezza di 35 cm, comunemente al massimo 20 cm
Read MoreCefalo
Il suo areale è vastissimo, infatti vive in tutte le acque tropicali e temperate calde del mondo.
Si presenta con un corpo quasi cilindrico, grandi squame, due pinne dorsali separate ed inserite a metà del dorso, pinne ventrali poco più indietro delle pettorali, bocca e denti piccoli. Il colore è grigio-azzurro superiormente, biancastro sul ventre con striature nere. Si riconosce facilmente dagli altri Mugilidae a causa della testa larga e massiccia e della palpebra trasparente che copre l’occhio, due caratteri assolutamente tipici della specie. Le sue dimensioni massime sono di 100 cm di lunghezza per circa 4,5 kg di peso.
È una delle specie più insidiate dai pescatori sportivi a causa delle carni buone, della sua astuzia e dell’aspro combattimento che ingaggia una volta allamato.
Read MoreCalamaro
Il calamaro ha un corpo lungo, moderatamente snello e cilindrico che contiene una conchiglia interna (detta gladio o penna) e pinne laterali che raggiungono l’estremità posteriore della sacca.
Possiede 10 tentacoli di cui 2 più lunghi e ricoperti da più file di ventose. Il colore è roseo-trasparente con venature rosso scuro e violetta. Raggiunge una lunghezza di 30–50 cm.Si trova abbondante nelle acque costiere a partire dal Mare del Nord fino a quelle del Mare Mediterraneo e lungo la costa occidentale dell’Africa. Questa specie vive dalla superficie fino a profondità di 500 m e viene estensivamente sfruttata dall’industria della pesca. La riproduzione avviene tra gennaio e luglio, periodo in cui si avvicinano alle coste
Read MoreAlici
La specie è diffusa nell’Oceano Atlantico orientale, tra la Norvegia e il Sudafrica. È presente e comune anche nei mari Mediterraneo, Nero e d’Azov.
Si tratta di un tipico pesce pelagico che si può trovare anche a grande distanza dalle coste, a cui si avvicina in maggio-giugno per la riproduzione. Di solito nella stagione calda non si incontra a profondità superiori a 50 metri, la massima profondità registrata è di 400 metri. In inverno frequenta acque più profonde, attorno ai 100-180 metri nel Mediterraneo. Sebbene l’acciuga sia spesso associata alla sardina e talvolta confusa con essa, queste due specie appartengono a famiglie diverse e hanno un aspetto decisamente differente. L’acciuga ha corpo allungato e snello, a sezione cilindrica, privo della cresta ventrale di scaglie rigide presente nella sardina.La colorazione è argentea sui fianchi e biancastra sul ventre, il dorso è verde azzurro negli individui vivi che diventa blu scuro in quelli morti. Sui fianchi dei pesci vivi, soprattutto di piccola taglia, è spesso presente una banda argentea sopra cui decorre una linea più scura. La lunghezza massima può eccezionalmente raggiungere i 20 cm ma mediamente si aggira sui 15-17 cm. Read MoreAguglia
Questi pesci presentano una forma affusolata, quasi anguilliforme, con pinne nella parte posteriore, l’aguglia presenta un becco corneo con mandibola più lunga della mascella, molto flessibile. Lo scheletro è di colore verde-azzurro. La livrea è di un semplice grigio argenteo, scuro sul dorso e quasi bianco sul ventre.
Raggiunge una lunghezza di 90 cm ed il peso massimo di 1,3 kg
Si ciba di piccoli pesci, prevalentemente di sardine e acciughe
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