Regolamento

R E G O L A M E N T O INTERNO APS “LU TRAVOCCHE”


Art. 1 – Questo Regolamento viene emanato:
1. per consentire un miglior funzionamento degli organi sociali;
2. per integrare lo statuto ed applicarlo correttamente;
3. disporre il protocollo di perfetto utilizzo del trabocco.


Art. 2 – Modalità di iscrizione ed adesione all’associazione “LU TRAVOCCHE”:
1. Tutti i cittadini Europei, di età non inferiore ai 18 anni possono Iscriversi all’Associazione;
2. L’iscrizione avviene facendone richiesta tramite un modulo d’iscrizione (modello “A”) e
dopo aver preso visione dello statuto e del Regolamento interno dell’Associazione;
3. La richiesta verrà visionata dal consiglio d’Amministrazione che si esprimerà in merito;
4. La quota associativa annuale è fissata in euro 50.00 (cinquanta) per i non residenti e di euro
25.00 (venticinque) per i residenti del comune di Torino di Sangro, e si riferisce ad anno
solare (1gennaio/31 dicembre).


Art. 3 – Organizzazione pesca sul trabocco:
1. Il socio che vuole trascorrere delle ore sul trabocco deve fare una prenotazione on line sul
sito del trabocco, 24 ore prima nella sua area riservata sarà visibile un codice chiavi, con il
quale potrà aprire la cassettina di sicurezza nel parcheggio e prendere le chiavi del trabocco.
2. Non si possono fare più prenotazioni per volta;
3. Fasce d’orario per l’utilizzo del trabocco sono quattro (4): 07/13 – 13/19 – 19/01 –01/07.
4. L’intera giornata di giovedì e il turno della domenica mattina sono ad uso esclusivo
dell’Associazione.
5. Solo il Consiglio Direttivo può organizzare eventi promozionali sul trabocco.
6. In caso il socio voglia organizzare un evento promozionale/pubblicitario/didattico/culturale ecc deve parlarne con il Consiglio Direttivo.
7.In caso di rottura o guasto durante la pesca e non, il socio è tenuto a comunicarlo tempestivamente al Presidente o ad un membro del consiglio d’Amministrazione.


Art. 4 – Formazione per i nuovi soci:
Il nuovo socio, prima di utilizzare il trabocco deve fare un corso di formazione così suddiviso:
1 ora con l’esperto della sicurezza
(Lezione sul trabocco)
informerà il socio di come comportarsi sul
trabocco e lo informerà sulle norme disicurezza
da rispettare sul trabocco;
3 sedute con esperti di pesca ed uso del
trabocco
(Lezione sul trabocco)
che informeranno il socio come effettuare la
pesca: approccio e messa in acqua della rete
recupero pescato, sistemazione rete, situazione
atmosferica nel quale la pesca può essere
esercitata ecc.
1 ora con esperto storico – culturale
(lezione in sede)
informerà il socio sulla cultura/tradizioni/
del trabocco cenni storici/ del trabocco.
Prova pratica che consiste nella messa in acqua della rete,
recupero pescato e recupero rete.


Art. 5 – Le persone abilitate alla presenza sul trabocco:
1. le persone abilitate all’uso del trabocco, sono i soci con regolare pagamento della tessera
annuale, che abbiano compiuto il 18° anno di età e che abbiano frequentato il corso di
formazione e superato la prova pratica finale.
2. Il socio si assume la responsabilità per eventuali danni a cose o persone che lui o suoi ospiti
potrebbero arrecare.
3. Il Consiglio d’Amministrazione può richiamare o, in casi estremi, espellere il socio che non
rispetta le suddette regole.


Art. 6 – Gestione chiavi:
Le chiavi devono essere in possesso delle persone che fanno parte del Consiglio d’Amministrazione
e del responsabile tecnico.


Art. 7 – Tariffe:
1. Quota da far pagare alle visite guidate (scolaresche) 2,00€(due euro) ad eccezione degli
accompagnatori.

Le associazioni, gruppi turistici ed altri enti organizzativi 3,00€ (tre euro) tutti i
giorni della settimana.
2. Ai fini della manutenzione del trabocco si chiede un contributo volontario di minimo 10.00
(dieci) euro per ogni prenotazione, sono esenti i soci volontari i quali svolgono attività di
manutenzione e altre attività inerenti alla gestione del trabocco.
3. Contributo volontario minimo da far pagare ad ogni persona che viene in accompagnamento
al socio 2.00 (due) euro.


Art. 8 – Obblighi degli associati e divieti:
1. I soci, pena l’esclusione dall’Associazione, devono rispettare scrupolosamente Le
disposizioni dello Statuto e del presente regolamento;
2. Avere estrema cura dei locali, degli arredi e di quanto in essi contenuto, affidati alla gestione
dell’Associazione ed in particolare del Trabocco;
3. Astenersi da qualsivoglia condotta che possa creare situazioni di pericolo per la sicurezza
delle persone e delle cose;
4. Ispirare la propria condotta alle regole del buon vivere civile, evitando turpiloqui, alterchi e
litigi.
5. In caso il comune di Torino di Sangro richieda l’utilizzo del trabocco, sarà tempestivamente
avvisato il socio, che ha prenotato in quella fascia oraria, che dovrà lasciare libera la
struttura.
6. Il socio titolare della prenotazione deve essere OBBLIGATORIAMENTE presente sul
trabocco per tutta la durata, e d è responsabile di eventuali danni o comportamenti scorretti.
7. è vietato tuffarsi dal trabocco
8. è vietato usare fiamme libere, esempio: fornelli a gas o carbonella
9. è vietato ascoltare musica dopo le ore 23:00
Qualsiasi violazione dei predetti obblighi sarà valutata dal Consiglio direttivo che adotterà i
provvedimenti del caso. Nell’ipotesi di gravi violazioni la sanzione sarà l’esclusione
dall’Associazione.


Art. 9 – Sanzioni:
Fermo restando la responsabilità civile e penale dei singoli soci che abbiano commesso violazioni di
legge ed alle norme statutarie e regolamentari dell’Associazione, gli stessi possono essere sottoposti
alle seguenti sanzioni secondo la gravità della violazione commessa:
SOSPENSIONE, dall’Associazione da un minimo di due settimane ad un massimo di tre mesi per
condotte che danneggiano il buon nome e l’immagine dell’Associazione; questo anche per motivi
personali che non riguardano l’Associazione o che assumono pubblicamente, anche per motivi
personali, una posizione di dubbia reputazione, ecc.
ESCLUSIONE, dall’Associazione nelle ipotesi di gravi violazioni di violenza personale e verbale e
danneggiamento dei beni affidati alla cura dell’Associazione.
Il potere sanzionatorio è attribuito al Consiglio direttivo che applica la sanzione secondo la gravità
della violazione commessa e dopo aver sentito le giustificazioni del socio.
Contro la decisione del Consiglio direttivo il socio può ricorrere nel termine di 3 giorni
all’assemblea dei soci.